È iniziata oggi “democratzia.eu”, la campagna di raccolta firme di Progetu Repùblica per chiedere il collegio e un quorum sardo per le elezioni europee.

L’iniziativa, rimarcano da ProgRes, “è trasversale e aperta a tutti i cittadini che hanno a cuore la democrazia”. Si potrà firmare online sul sito www.democratzia.eu ma sarà anche scaricare un modulo scaricabile “Per raccogliere firme tra parenti, amici e colleghi di lavoro”.

Potranno firmare tutte le persone che avranno diritto di voto alle prossime elezioni europee, cioè anche chi compirà quest'anno i 14 anni.

Le firme saranno poi consegnate alle istituzioni europee e a quelle italiane e “Rappresenteranno – rimarcano da ProgRes – l’impulso dal basso a favore della creazione di un collegio elettorale europeo sardo, scorporato dalla Sicilia, e per l’adozione di un quorum calcolato su base sarda”.

“La scarsissima partecipazione degli elettori sardi alle elezioni europee – a loro giudizio – è la diretta conseguenza del fatto che il sistema elettorale italiano rende impossibile per la Sardegna eleggere direttamente propri rappresentanti europei”.

Per ProgRes “Questa è una battaglia per la rappresentanza democratica che caratterizza da sempre l’indipendentismo sardo e che dovrebbe trovare appoggio anche da parte di tutti i sinceri democratici sardi e italiani”.

“Il collegio elettorale sardo – concludono – consentirebbe un parziale riequilibrio della disparità demografica tra Sardegna e Sicilia mentre il quorum su base sarda permetterebbe l’agibilità politica su scala europea delle forze identitarie sarde nel quadro di un giusto riconoscimento della specificità culturale, storica e linguistica sarda, come d’altronde già avviene per altre comunità linguistiche presenti nello Stato italiano come nel caso del Sud Tirolo, della Valle d’Aosta e della comunità slovena del Friuli-Venezia Giulia che possono accedere ad apposite legislazioni elettorali speciali”.