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Un successone senza precedenti a Belvì. Quella di ieri è stata l’ultima delle quattro escursioni organizzate per il mese di dicembre, con i contributi della Regione Sardegna, dall’associazione sportivo dilettantistica “Sardegna Trail”, che fanno parte del festival del turismo outdoor “Barbagia Adventure – Sulle tracce di una Barbagia da scoprire”.
Una vera e propria avventura in una Barbagia diversa, attraverso luoghi e sentieri poco battuti, con lo scopo di trascorrere giornate all’aperto tra passeggiate in bici e a piedi, esplorare i luoghi più affascinanti della Barbagia, di Belvì e del Mandrolisai, con l’arricchimento culturale sul territorio e la degustazione di succulenti prodotti tipici del posto.
Sono le caratteristiche di un nuovo modo di viaggiare che sta prendendo sempre più piede, sia per piacere che per la salvaguardia di salute e ambiente, tra movimento e non utilizzo dei mezzi pubblici.
Domenica 11 dicembre si è svolta “Pedali e sapori di Barbagia”, la prima escursione, a bordo delle mountain bike.
La seconda escursione si è svolta sabato 17 dicembre e il protagonista è stato il trekking, per un’indimenticabile esperienza lungo le antiche vie da Belvì a Tonara.
Domenica 18 dicembre la terza escursione, a bordo della mountain bike, verso la miniera di Funtana Raminosa di Gadoni.
Ieri un Santo Stefano “di grinta” all’insegna del trekking urbano lungo l'antica tratta ferroviaria. Alle ore 10 è cominciato il dog trekking: una piacevole passeggiata con i cani, con assistenza e insegnamento da parte di tecnici federali, che ha avuto un successo senza precedenti.
Alle ore 14,30 le immancabili degustazioni gastronomiche, onnipresenti in ognuna delle escursioni, a base di prodotti tipici del territorio, mentre alle 16,30 ci si è rilassati piacevole lettura di opere letterarie.
“Abbiamo chiuso in bellezza. Il dog trekking è stato un successo e la bella giornata di sole ha aiutato molto – ha detto ai microfoni di Sardegna Live il socio e portavoce dell’associazione “Sardegna Trail” Gianni Mureddu - In queste quattro giornate siamo riusciti a raggiungere lo scopo che ci eravamo prefissati avvicinando le persone a una Barbagia diversa, poco conosciuta e ricca di fascino.
Esperienze uniche come la visita alla miniera di Funtana Raminosa a Gadoni, o il cammino che da Belvì ci ha portato fino a Tonara per scoprire i forgiatori di campanacci Floris, artigiani unici in Sardegna, o ieri, a passeggio tra Belvì e Aritzo, in compagnia dei cani per scoprire il parco di Pitz’e Pranu e l’oasi SIC di Texile. La sera poi, al rientro dai nostri giri, abbiamo potuto conoscere e apprezzare la proverbiale ospitalità barbaricina e la genuinità dei loro prodotti.
E conclude: "Quindi, nonostante il poco tempo a disposizione, 'Barbagia Adventure 2022' è stata una gran bella esperienza e le reazioni dei partecipanti lo confermano".