Un itinerario a Nughedu Santa Vittoria, in provincia di Oristano, sulle tracce lasciate dagli artisti-residenti.

E' la fase conclusiva di "Pas Progetto Atelier Sardegna-Residenze diffuse per la ricerca nelle arti visive contemporanee" ideato da Paolo Carta, Cristina Meloni e Giorgio Plaisant.

Sabato 26 novembre alle 15 saranno presentati i progetti sviluppati dagli artisti che durante la permanenza nel borgo, dal 15 ottobre al 26 novembre, hanno dato vita alla loro ricerca nel segno dell'interazione con la comunità e i suoi luoghi.

Una decina di punti tra vie, piazze, angoli di case o giardini abbandonati utilizzati come luoghi di intervento. Si parte da piazza Parrocchia dove si incontra la scultura in cemento e ferro del duo italiano Suppiej & Zanato.

Proseguendo si incrocia una struttura adibita ad archivio degli oggetti che rappresentano pezzi di memoria di Nughedu Santa Vittoria, ad opera della brasiliana Adriana Affortunati Martins.

Altri interventi dell'artista sono disseminati lungo il percorso. L'islandese Kolbrún Inga Sôring ha invece creato nel giardino di una storica dimora aragonese la "Stanza della comprensione" a forma circolare e in cemento e ferro. Tappa finale piazza Stara per un aperitivo.

Lungo il percorso gli artisti illustreranno la loro ricerca e i processi svolti durante la loro permanenza in paese.