Pagare un pedaggio per arrivare a Cala Spinosa, una delle aree più affascinanti del promontorio di Capo Testa, a Santa Teresa di Gallura.

Per accedere via terra a questo paradisiaco angolo di Sardegna è necessario passare su terreni privati. Ma per i turisti c’è una spiacevole novità: uno dei terreni è stato chiuso con un cancello, sull’altro viene applicato un ticket dai proprietari.

I 150 metri di spiaggia protetti da imponenti massi granitici, ginepri e macchia mediterranea, sono accessibili dalle 8 alle 17 al costo di 3 euro. Chi paga il ha anche diritto a usufruire di servizi come i bagni, e lasciare la spazzatura a un addetto della struttura privata che provvederà a differenziare i rifiuti.

La decisione, come era prevedibile, ha suscitato una scia di polemiche e proteste da parte dei residenti e dei turisti, attirando l’attenzione della Capitaneria di porto, che ha la competenza di rilasciare le autorizzazioni sulle aree demaniali.

La Capitaneria della Maddalena, che ha la competenza su Santa Teresa, in queste ore controlla le carte e potrebbero esserci interessanti sviluppi.