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Obiettivo centrato per i ragazzi di Mara che hanno realizzato, nell’ambito del progetto del Servizio Civile Nazionale “Camminando nella Valle del Bonu Ighinu”, un percorso escursionistico alla scoperta dei tesori artistici e naturalistici del territorio comunale.
La cartina dettagliata suddivisa in tre percorsi: il primo (rosso) della lunghezza di 5,67 chilometri porterà gli escursionisti alla visita del castello di Bonvehi, ai ruderi della Chiesa di Santa Caterina, alla Domus de Janas “Sos Furrighesos” e al nuraghe Noeddos; il secondo (azzurro), di 3,1 chilometri, consentirà la visita al vulcano spento di Monte Laretta; il terzo (verde) di 2,87 chilometri porterà ai ruderi della Chiesa di Santa Vittoria e al nuraghe Pirasta.
Un lavoro che ha impegnato intensamente i ragazzi in un attento lavoro di ricerca sul campo. Il progetto era stato voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Salvatore Ligios, in modo particolare dalla referente, la dottoressa Maria Sara Sechi, che ha seguito dal primo giorno le attività dei volontari.
Grazie alla loro costanza, il progetto è stato fatto conoscere anche a Bosa, in occasione di “Primavera in Sardegna”, che si è tenuta dal 28 al 30 aprile.
Visto l’ottimo riscontro, la Sechi e il Comune hanno deciso di puntare su un altro progetto, “Alle origini della popolazione delle grotte di Mara”, che porterà alla mappatura e al censimento delle grotte. La scadenza delle domande è fissata per il 28 settembre.