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L’iniziativa è stata presentata questa mattina dal Rettore Maria Del Zompo, dal Prorettore all’Innovazione Maria Chiara Di Guardo, e dal Presidente di Confindustria Sardegna, Alberto Scanu, a sottolineare la forte sinergia raggiunta per aumentare la qualità dell’offerta formativa e al tempo stesso formare figure professionali che non siano soltanto validi professionisti, ma anche cittadini consapevoli.
“UniCA&Imprese” permette ai docenti e ai ricercatori di raccontare le proprie linee di ricerca alle imprese, e alle imprese di rapportarsi all’Ateneo per concordare nuovi filoni di ricerca e rappresentare le proprie esigenze sul mercato del lavoro. “Si tratta di una iniziativa nata all’interno di un preciso percorso culturale – ha spiegato il Rettore Maria Del Zompo – svolto in totale sintonia da due mondi, l’università e l’impresa, che hanno bisogno l’uno dell’altro per far crescere il sistema. Puntiamo insieme non solo a formare professionisti, ma a far crescere il pensiero critico dei nostri studenti e a farne cittadini consapevoli”.
L’evento si svolgerà in via Ospedale 121 a Cagliari, nei locali del CREA – Centro servizi di ateneo per l’innovazione e l’imprenditorialità, che lo organizza insieme alla Direzione per la ricerca e il territorio dell’Università, e sarà moderato dal giornalista del TgR della Rai Mauro Scanu. “Puntiamo al rafforzamento del rapporto con le imprese – ha aggiunto il Prorettore all’Innovazione – Per questo l’Ateneo ha deciso di mettere il proprio patrimonio culturale a disposizione del territorio: l’obiettivo ora è creare un sistema, una comunità che lavora insieme”. Più di mille le imprese coinvolte nelle tre edizioni della manifestazione realizzate finora, 400 quelle presenti l’anno scorso: quest’anno, ad iscrizioni ancora aperte, i numeri fanno ben sperare.
“E’ il completamento di un percorso – ha dettagliato il presidente di Confindustria Sardegna – Questa iniziativa corona un sogno e inizia un nuovo tratto di strada che vogliamo fare insieme con l’Università di Cagliari. C’erano già tanti episodi di collaborazione, finora, ma erano isolati: serviva una nuova modalità di rapporto. Oggi ci sono decine di convenzioni tra l’Ateneo cagliaritano e le nostre aziende. O stiamo insieme o perdiamo tutti: rete, scambio, network sono concetti fondamentali oggi. Oggi l’Università di Cagliari forma data scientists in uno specifico corso di laurea, mostrando grande sensibilità alle esigenze del territorio. La nostra regione può essere competitiva perché ha un ateneo forte, che su questi temi è stato un precursore”.
“Non ci sono alternative – ha ammonito il Magnifico – Dobbiamo crescere in cultura e innovazione, altrimenti torniamo indietro. Aumenta il numero di imprese e di ricercatori che entrano a far parte di questo percorso: questo è ciò che conta, perché stiamo lavorando per un cambio di mentalità”.
I lavori si apriranno con un panel di presentazione – a cui parteciperà Giorgio Pisanu, direttore di Sardegna Ricerche - di alcuni dei più brillanti esempi di progetti di collaborazione già avviati tra università e imprese, ai quali altre aziende potranno aderire in base al principio della "porta aperta". Dalle 16 sarà possibile informarsi riguardo ai servizi e alle opportunità per le imprese sui fronti del trasferimento tecnologico, della progettazione europea, dell’accesso ai laboratori, della formazione all’imprenditorialità, dei percorsi di dottorato in impresa e altro ancora.
Sarà disponibile un percorso guidato alla scoperta delle ricerche condotte dall’Università di Cagliari, che consentirà di scoprire le linee di studio di maggiore interesse per le imprese. I ricercatori dell’Ateneo saranno a disposizione per approfondimenti e incontri one to one. Al piano terra, per tutta la durata dell’evento, saranno attivi gli info desk di Sardegna Ricerche e del CeSAR, Centro Servizi d’Ateneo per la Ricerca, inaugurato nel novembre dello scorso anno per accompagnare e sostenere lo sviluppo scientifico e tecnologico dell’Ateneo e del territorio locale.
A partire dalle 19 l’evento si sposterà all’aperto, nei giardini adiacenti al CREA UniCa: dopo i saluti del Rettore Maria Del Zompo, dell’Assessore regionale della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio Raffaele Paci, del Prorettore all’innovazione e al territorio Maria Chiara Di Guardo, del Presidente di Confindustria Sardegna Meridionale Maurizio De Pascale e del Presidente di Confindustria Sardegna Alberto Scanu, è previsto l’intervento di Elio Catania, presidente di Confindustria digitale.
Chiuderà la serata un aperitivo accompagnato dal concerto delle Sunsweet blues revenge, trio capitanato dalla giovanissima ma già acclamata chitarrista e cantante oristanese Irene Loche, con Luca Canu al basso e Alessandro “Sbiru” Cau alla batteria.
La partecipazione all’evento è libera, ma occorre iscriversi online tramite il form su www.unicaimprese.it. Gli aggiornamenti sull’evento possono essere seguiti anche sui social con l’hashtag #UniCaEImprese.