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Dopo otto anni, Salvatore Masia lascia l’incarico di Presidente dell’Unione dei Comuni del Meilogu. Nella giornata di ieri, infatti, il Sindaco di Cheremule ha presentato all’ufficio protocollo della sede di Bonorva la lettera di dimissioni dall’incarico.
Un mandato iniziato nel 2010 e durato otto anni, in cui Masia ha avuto modo di dimostrare tutto il suo impegno e la sua passione per tenere uniti i Sindaci dell’Unione e per raggiungere quelli che lui definisce «i nostri obiettivi». Un intenso lavoro, il suo, che lo ha portato più volte alla riconferma. Un’esperienza che lo ha visto confrontarsi con oltre trenta Sindaci e tanti Amministratori del territorio con i quali ha avuto e mantiene tuttora un ottimo rapporto di amicizia e stima.
«Il nuovo incarico in seno all’esecutivo di Anci Sardegna – ha rimarcato Salvatore Masia – ha ancor più rafforzato una decisione che, come sapete, avevo maturato da tempo e che, anzi, ho ritardato ad assumere per motivi che spiegherò nella prossima Assemblea» aggiungendo come il suo compito fosse quello di «avviare e portare a termine le procedure per il trasferimento all’Unione di quattro delle funzioni fondamentali dei Comuni».
Il primo, il Trasporto Pubblico Locale, «è ormai una realtà consolidata nel Meilogu. Da quattro anni le navette dell’Unione attraversano i nostri paesi trasferendo numerosi utenti verso i centri più grandi e garantendo mobilità ed accesso ai servizi. In futuro si dovrà lavorare per renderlo più innovativo e rispondente alle esigenze dei cittadini»;
Il secondo, la Protezione Civile, «è stata avviata. Alla Pianificazione generale assolveremo con l’approvazione del Piano Intercomunale di Protezione Civile, ormai quasi concluso, e le attività in esso previste saranno garantite dal Nucleo dei Volontari che ora andrà formato e preparato. La Sede del Nucleo è di nuovo operativa e anche il rinnovo del parco macchine è ormai cosa fatta: l’acquisto dei nuovi mezzi porterà a undici la dotazione di pick-up provvisti di modulo antincendio»;
Il terzo, Il Servizio di Raccolta Rifiuti e riscossione della TARI, «è stato affidato ad una associazione di imprese. Un appalto da 12 milioni di euro: il più grande mai realizzato nel Meilogu. Un progetto innovativo su cui abbiamo lavorato tanto e che, sono certo, porterà ad un miglioramento del servizio, ad un innalzamento delle percentuali di differenziata e, contestualmente, ad un risparmio per i cittadini attraverso la redistribuzione delle premialità e l’applicazione della cosiddetta “Tariffa Puntuale”»;
Il quarto, L’Istituzione del Corpo di Polizia Locale ed il trasferimento degli Agenti, «è probabilmente la sfida più complessa che ci siamo trovati ad affrontare. Lo abbiamo fatto con serietà, affiancati da consulenti preparati, arrivando alla sottoscrizione - con i Sindacati - di un accordo fondamentale e per niente scontato. Il passo più importante e impegnativo è stato compiuto ora, nel più breve tempo possibile, dovremo concretizzare questo accordo passando per la riorganizzazione degli uffici dell’Unione, reclutando personale e garantendo maggiore funzionalità ed efficienza».
Citati anche altri Servizi portati a compimento come la costituzione dell’Ufficio per le Autorizzazioni Paesaggistiche che permette ai cittadini del Meilogu di accelerare le pratiche edilizie nei Centri storici “saltando” il passaggio all’Ufficio Tutela del Paesaggio ed abbreviando così l’iter delle autorizzazioni (2011), l’attivazione dello Sportello per le istruttorie delle pratiche PAI indispensabile per le concessioni in aree ed edifici ricadenti in ambito di Piano di Assetto Idrogeologico (2015), del Servizio di Assistenza finanziaria e contabile per gli Uffici Finanziari dei nostri Comuni.
Inoltre, è stata data ai Comuni la possibilità di essere affiancati da un pull di Avvocati di prim’ordine grazie al Servizio di Tutela Legale, della la Formazione del personale degli Enti, la realizzazione della sentieristica con un finanziamento a valere sulla misura 313.1 del Piano di Sviluppo Rurale, l’erogazione ai comuni di oltre 600mila euro per interventi di protezione civile e contro la siccità, la collaborazione con le scuole con il finanziamento dell’iniziativa “Il Treno della Memoria” mentre, nei prossimi mesi, saranno appaltati i lavori per la messa in posa dell’asfalto in alcune strade dei 13 Comuni del Meilogu, per un importo di oltre 300mila. Un altro suo successo è stato l’accordo che prevede la Gestione Integrata dei Beni Culturali del Meilogu.
Su quest’ultimo punto, l’auspicio di Masia è quello «che questo percorso non si fermi e si continui a percorrere questa strada con convinzione», così come «allo stesso modo mi auguro si voglia proseguire nella fondamentale collaborazione con le Scuole nei progetti per la conoscenza del territorio e approfondire il tema – proposto qualche giorno fa – della possibilità di pagare i tributi con moneta complementare come il Sardex che indirettamente porterebbe vantaggi alle attività commerciali».
«Alla luce di quanto ho descritto posso considerare adempiuto il mio compito e raggiunti gli obiettivi che mi ero prefissato. Lascio, quindi, la Presidenza senza nessun rammarico e con estrema serenità e nella convinzione di aver fatto il massimo che era nelle mie possibilità», ha rimarcato Masia.
«Lascio – scrive lui stesso – senza nascondere un po’ di emozione per una pagina che si chiude ma gratificato da una grande esperienza che mi ha arricchito anche dal punto di vista umano».
Tuttavia, Masia continuerà a ricoprire l’incarico di di Referente Politico per la Programmazione Territoriale delle Unioni del Villanova del Meilogu sino alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma con la Regione Sardegna. «Il percorso è in dirittura d’arrivo e il Progetto Strategico di Sviluppo quasi pronto. Dobbiamo lavorare bene perché questo permetterà di portare nel Meilogu importanti risorse per i servizi e per il turismo».
Nel ringraziare anche i dipendenti e i segretari che si sono succeduti nell’arco del suo mandato, Salvatore Masia ha definito «un privilegio poter rappresentare il Meilogu, i suoi Sindaci e i suoi Cittadini».
«Al mio successore – ha concluso – auguro un buon lavoro. Siamo in un momento complesso della vita politica e degli Enti locali ma se riusciremo a mantenere unità e senso di responsabilità sono certo che l’Unione potrà fare tanto e diventerà sempre più rilevante nella vita dei Comuni e dei Cittadini del nostro amato Meilogu».