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Grazie a una delibera dello scorso 30 maggio, L’Unione dei Comuni del Coros ha deciso di attivare un percorso sperimentale per individuare modalità di organizzazione adeguate degli automezzi acquisiti a titolo gratuito.
I veicoli, entrati nella dotazione dell’Unione nell’ambito del Programma di sviluppo rurale per la Sardegna 2007/2013, in modo particolare per il trasporto di giovani e anziani, potranno essere utilizzati per finalità sociali, culturali, educative, sportive e scolastiche.
L’avviso è rivolto ai soggetti sociali solidali che fanno parte del Terzo Settore aventi sede legale nella Regione Sardegna, che potranno esprimere la propria disponibilità a collaborare tramite competenze, esperienza e conoscenza del territorio.
Gli interessati ovranno presentare un’idea progettuale e dichiarare il possesso di alcuni requisiti di ordine generale. Le manifestazione di disponibilità e pre-progetto dovranno essere presentati in carta semplice e i soggetti stessi dovranno esprimere il loro interesse a collaborare con l’Unione dei Comuni del Coros e gli enti aderenti alla realizzazione di attività innovative di sperimentazione.
L’Unione del coros contribuirà alla realizzazione del progetto a titolo di sovvenzione e/o cofinanziamento unicamente con la concessione in comodato d’uso gratuito degli automezzi. Le proposte dovranno pervenire in busta chiusa nell’orario di apertura al pubblico, entro e non oltre il luglio alle 13.00 all’indirizzo Unione di Comuni del Coros Via Marconi n°14 07045 Ossi(SS) oppure all’indirizzo di posta elettronica certificata (esclusivamente da un indirizzo di posta elettronica certificata) a protocollo@pec.unionecoros.it
Sarà compito di un’apposita Commissione tecnica valutare pre-progetti presentati secondo specifici criteri. Solo in un secondo momenti si passerà a una seconda fase di co-progettazione insieme ad esperti nominati dall’Unione dei Comuni del Coros e del soggetto del Terzo Settore. Al termine della procedura di selezione e con esito positivo, si procederà alla stipula di un accordo di collaborazione tra le parti.
Soddisfatto il presidente Carlo Sotgiu. “Con questa nuova procedura potranno essere attivati dei servizi fondamentali per tutti i Comuni del Coros a vantaggio delle 12 comunità: facilitare il trasporto e la comunicazione è una priorità per tutti i Comuni, in particolar modo per quanto riguarda i disabili”.