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Circa un anno fa il Comando Generale della Guardia di Finanza assegnava alla Compagnia di Alghero, due unità cinofile, eccellenza del Corpo nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti.
Le unità, composte dai due conduttori finanzieri e dai loro ausiliari, “EFROT” e “DENVY”, sono stati sinora un prezioso contributo sia per i militari del Nucleo Mobile della Compagnia, in servizio su strada, sia per i militari in servizio presso l’Aeroporto di Fertilia, consentendo di segnalare, tra soggetti dediti al consumo e soggetti dediti allo spaccio, ben 134 persone fisiche, di cui 4 sottoposti a custodia cautelare in carcere.
Il giro di droga scovato con l’ausilio dei cinofili ad Alghero, focalizzato sul micro-spaccio dati alla mano, si concentra principalmente sulla marijuana, sequestrata in quantitativi complessivi di circa 1 chilo.
Il consumo di quantitativi minori, ma pur sempre allarmante, ha riguardato principalmente eroina, hashish, MDMA, ketamina e cocaina, quest’ultima sovente sequestrata assieme ad altre sostanze quali, ad esempio, la mannite (132 grammi il quantitativo reperito nel corso dei vari controlli), sostanza lassativa per bambini facilmente reperibile in farmacia, molto utilizzata per tagliare le droghe in polvere dai soggetti dediti allo spaccio.
Meritano menzione, altresì, anche i vari interventi svolti dal personale cinofilo nel corso dell’anno scolastico 2017/2018.
Infatti sono stati effettuati numerosi controlli presso Istituti Scolastici di secondo grado nella città catalana che hanno permesso di sorprendere alcuni studenti consumatori, più o meno abituali, di sostanze stupefacenti.
Tali attività, svolte di concerto con i Dirigenti Scolastici, oltre all’aspetto repressivo, rivestono principalmente un fondamentale ruolo di deterrenza allo spaccio di droghe nelle scuole.
A ciò si aggiungono gli interventi svolti in attuazione del Protocollo d’Intesa tra la Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, stipulato in data 28 ottobre 2011, e concernente il progetto “Educazione alla legalità economica”, nell’ambito del quale, sempre nel corso dell’anno scolastico 2017/2018, sono state effettuate numerose esercitazioni inerenti il lavoro svolto dalle unità alla ricerca di sostanze stupefacenti, coniugando la dimostrazione delle qualità tecniche dimostrate dai conduttori e dai validi “colleghi” a quattro zampe, a spiegazioni teoriche sui rischi dell’uso di droghe.