La XXXII edizione della Sagra del Carciofo, prevista a Uri per la giornata di oggi, 10 marzo, è stata rimandata a domenica 17 marzo causa maltempo, con lo stesso programma stilato dall’organizzazione.

Ma questo evento tanto attesto è già stato aperto lo scorso venerdì, 8 marzo, con laboratori e attività per i più piccoli presso la scuola primaria "Matteo Fara".

“L’apertura di questa XXXII edizione della Sagra del Carciofo è stata all’insegna dei bambini, dell’altruismo e della cultura”, ha detto il sindaco Matteo Emanuele Dettori.

“Venerdì mattina infatti – ha spiegato il primo cittadino - con l’evento dedicato ai più piccoli abbiamo voluto pensare al futuro di quest’evento, investendo tempo prezioso per far crescere quel senso di appartenenza, spiegando la sua storia, la coltura nonché l’importanza della preparazione di un piatto tipico con questa eccellenza del territorio.”

“La ‘sagra del carciofo dei bambini’ ha visto i piccoli impegnarsi in varie attività di laboratori a tema e momenti dedicati alla cucina dei piatti a base di carciofo insieme ai volontari della Pro Loco, con visita al percorso “Centro%” e degustazione di pietanze al carciofo a cura della Cooperativa Bfree presso i locali della mensa scolastica”, ha detto ancora il sindaco Dettori.

“Nella giornata di sabato, dopo la cospicua donazione di sangue organizzata nella mattinata dalla locale sede Avis, che ha permesso di raccogliere ben 46 sacche, presso la Sala Consiliare del Comune di Uri “Eleonora d’Arborea” è stato presentato il libro: ‘Il Carciofo. Un'eccellenza dell'agricoltura e della gastronomia della Sardegna’, a cura del professor Antonio Farris, Luigi Ledda, Paola Deligios, un momento di ampia formazione per comprendere l’importanza di una coltura prulisecolare, sulla sua conservazione, tutela e commercializzazione su larga scala”, ha concluso il sindaco.