Questo sistema, fortemente voluto dalla Ugl, rappresenta la risposta alle esigenze di tutti i lavoratori con disabilità, in particolare quelli con patologie oncologiche, sclerosi multipla o malattie similari, che in base alle modalità di lavoro, potrebbero essere sottoposti a differenti trattamenti di cura.

Il progetto prevede che l’Osservatorio sia composto da rappresentanti dell’azienda, dei sindacati, dal Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, dal Medico competente, ed eventualmente da consulenti esterni indicati dalle associazioni delle persone con disabilità: “Purtroppo -  sottolinea  Andrea Geraldo, segretario provinciale  Ugl Chimici di Cagliari  -  non tutti i manager aziendali capiscono l’importanza e il senso di questo progetto, ma confido che con il tempo questo modo di valutare e valorizzare i lavoratori con disabilità diventi una consuetudine ”. 

L’Osservatorio ha il compito di monitorare costantemente il percorso formativo e di integrazione dei singoli lavoratori con disabilità per identificare le cause che ne impediscano la piena valorizzazione professionale e la produttività, indicando quali interventi adottare per superare le stesse. I principi di tale Osservatorio sono perfettamente in linea con quanto richiesto dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. “Questo progetto è stato sposato con entusiasmo dalla Ugl in quanto ricalca i valori di tutela e rispetto che il sindacato deve sempre custodire, e già in alcune aziende abbiamo proposto una piattaforma che prevedesse un impegno aziendale per la valorizzazione dei lavoratori con disabilità, anche attraverso istituti già previsti dai CCNL quali lo Smart Working e il lavoro agile.