Alcune immagini dell’accoglienza che abbiamo avuto arrivando stamattina in santuario. Sono triste, arrabbiato, amareggiato, confuso e deluso, perché tutto questo?”.

Don Roberto Maccioni scatta le immagini del disastro avvenuto al Santuario di Santa Maria: durante la notte, sicuri di non essere visti, una banda di vandali ha distrutto arredi, lampioni, spaccato bottiglie di vetro nel piazzale antistante l’antica chiesetta, divelto cestini e addirittura buttato i libri a disposizione dei cittadini e custoditi nella bacheca esterna.

Uno scempio senza motivo, un gesto scellerato di pochi che purtroppo, di riflesso, ha colpito duramente l’intera comunità di Uta. Il sacerdote ha immediatamente sporto denuncia contro ignoti nella locale stazione dei Carabinieri, con l’elenco dei danni subiti: “Poche volte in 5 anni da sindaco – scrive sui social il primo citatdino, Giacomo Porcu - mi son sentito così amareggiato e offeso come utese. Non lasceremo nulla di intentato per dare una lezione a questi quattro imbecilli - ha concluso il sindaco per rispetto della stragrande parte della nostra Comunità fatta di persone civili ed educate”.