Venerdì prossimo, alle ore 16:30, presso la sala consiliare di Mamoiada, sarà presentato il Piano stralcio di assetto idrogeologico - norme tecniche di attuazione.  

Il PAI è lo strumento conoscitivo, normativo e tecnico-operativo mediante il quale sono pianificati e programmati gli interventi finalizzati alla conservazione, alla difesa ed alla valorizzazione del suolo, nonché alla prevenzione del rischio idrogeologico sulla base delle caratteristiche fisiche e ambientali del territorio interessato.

“A Mamoiada l’80/ 90% dell’agro sarà sottoposto a vincoli – spiega il sindaco Luciano Barone -. Questo significa che gran parte della popolazione è interessata. E’ molto importante sapere che a questi vincoli che si stanno attuando ci sono però delle contropartite di vantaggio perché le zone interessate creano anche la possibilità di accedere a finanziamenti europei per tutte le iniziative che l’agro può sviluppare. Non si tratta, dunque, solo di sottoporre in nostro agro a vincoli stretti, ma anche creare opportunità”.

In proposito, l’amministrazione comunale invita tutti i cittadini, proprietari di fondi agricoli, a partecipare all’incontro della presentazione del Piano, elaborato dal Servizio Ispettorato del Corpo forestale e di vigilanza ambientale della Regione Autonoma della Sardegna.

“Il principio base è la tutela del suolo – aggiunge il primo cittadino -. In prossimità di particolari pendii o di povertà del suolo, certi tipi di lavorazioni saranno concesse solo previa specifica domanda. Si tende, quindi, a preservare la fertilità del suolo. La giusta direzione – conclude il sindaco Barone - è quella di andare a valorizzare ulteriormente il nostro territorio creando anche le condizioni per accedere ai finanziamenti europei per lo sviluppo di varie iniziative che siano agricole e di allevamento”.