Il vermentino sardo trionfa a Fiera Bolzano aggiudicandosi il Premio Speciale Terroir giunto alla dodicesima edizione di “Autoctoni che passione”, il forum nazionale dei vini locali che si è svolto ad “Hotel” il 19 e 20 ottobre 2015.

A ricevere il prestigioso riconoscimento, assegnato all’etichetta che meglio esprime il vitigno del territorio di appartenenza, è stato “‘Entu”, Vermentino di Sardegna Doc bio 2014 prodotto dall’azienda Colline del Vento di Villasimius. La rassegna ha portato a confrontarsi oltre trecento produzioni di altissimo livello qualitativo, arrivate da ogni parte d’Italia fino al cuore dell’Alto Adige. Solo sei etichette hanno ricevuto un Autochtona award per categoria.

Grande soddisfazione è stata espressa da Gianluca Castangia, giovane e poliedrico architetto di Villasimius che dal 2006 ha intrapreso quest’avventura vitivinicola con forte passione. Una passione trasmessa da suo padre Mario, che ha messo a disposizione della giovane azienda tutto l’aiuto possibile e l’esperienza maturata negli anni.

Con i suoi cinque ettari di vitigni, in buona misura coltivati a vermentino e in parte a cannonau, il vigneto è immerso tra le colline di Villasimius e Castiadas, in località Brennas, affacciato verso il mare dell’Isola dei Cavoli. La zona è sferzata da venti che trasportano, in un felice connubio, le fresche fragranze tipiche della costa e i profumi agresti caratteristici delle zone interne.

Il vermentino premiato esprime, quindi, l’intensa sapidità del mare di Sardegna, percepibile nel gusto e nell’olfatto, ma senza eccessi, con una piacevole nota dolce in perfetto equilibrio al palato verso uno sfondo persistente di mandorle amare.

Il riconoscimento degli Autochtona Award mostra ancora una volta le forti potenzialità dei vini sardi, piccole produzioni di nicchia ma di grande qualità. Il premio conferito prende il nome dal francese “terroir”, accostabile in buona misura al nostro concetto di “tipicità”: è il complesso rapporto che lega un prodotto alle caratteristiche del microclima e del suolo in cui è coltivato. A Bolzano la giuria non ha avuto dubbi: il gusto di Sardegna con “‘Entu” va davvero a gonfie vele.