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I riti della Settimana santa e le celebrazioni che ricordano la passione, morte e resurrezione di Cristo sono un momento fortemente evocativo in molte comunità della Sardegna. A Benetutti, i momenti de "Sa Chida Santa" saranno sottolineati dagli interventi musicali animati dal coro Sos Cantores de Santu Demoto.
Il 25 marzo il Lunedì Santo è stato sottolineato alle ore 21 dal concerto tenuto da Su Cuncordu di Borutta, Su Cuncordu Santu Nigola di Nughedu San Nicolò, Su Cuncordu di Cheremule e Sos Cantores de Santu Demoto di Benetutti. Un appuntamento molto partecipato che ha registrato la presenza di appassionati fedeli provenienti da tutto il Goceano.
Il 28 marzo, Giovedì Santo, alle 21 presso la chiesa parrocchiale di Sant'Elena si terrà l'adorazione del Sepolcro e la preghiera de Su Rosarieddu.
Il 29 marzo le celebrazioni entrano nel vivo in occasione del Venerdì Santo (Chenabura Santa) con il suggestivo rito de "S'Iscravamentu" (la deposizione di Cristo dalla croce).
Il 31 marzo la Pasqua, il giorno più importante per la comunità cristiana, sarà caratterizzato dalla processione de "S'Incontru", l'incontro fra Gesù risorto e la Madonna addolorata. A seguire, dalle 10:30, i cantori di Benetutti animeranno la solenne celebrazione eucaristica con il Regina Coeli.
SOS CANTORES DE SANTU DEMOTO. La formazione, attiva dal 2014, è composta da Giovanni Pala, Giacomo Mulinu, Alessandro Spina, Piero Soro, Mario Scanu, Michele Satta e Mario Cannas, che si alternano nell'esecuzione dei brani a quattro voci (bassu, contra, prima e segunda 'oche).
I cantori benetuttesi hanno preso spunto da una bobina degli anni '50 riprendendo i canti tradizionali della confraternita di Santa Croce che accompagnavano l'intero anno liturgico a Benetutti. Un approfondito lavoro di ricerca e valorizzazione tuttora in corso che sta riportando alla luce un importante patrimonio culturale e musicale del paese che rischiava di andare perduto.