PHOTO
E' ripreso subito dopo l'incontro con il Ministro Gian Marco Centinaio, il tam tam su whatsapp dei pastori che da Roma hanno informato i colleghi in Sardegna.
Uno degli aspetti importanti, ha riferito uno dei delegati, è che è stato nominato il prefetto di Sassari e Nuoro che coordinerà il tavolo tecnico e che già da oggi probabilmente convocherà le parti, i rappresentanti delle coop, gli industriali, le associazioni agricole, due dei movimenti spontanei, e i tecnici "per rivedere la 'griglia' (dei costi, ndr) e come capire come poter legare il prezzo del latte alla vendita dei formaggi mettendo tutto in trasparenza".
Il prefetto di Nuoro avrà dunque il compito "di verificare le giacenze (di pecorino romano, ndr) e gestire questi denari (del Governo e della Regione). Perché -spiega un delegato- se c'è un ritorno diretto per i pastori ha un senso mettere queste risorse, altrimenti farci fregare nuovamente da loro (gli industriali) non ha senso. Certo è che l'assenza della principale controparte, che oggi doveva discutere, è una atti di ulteriore prepotenza".
Sono previsti aggiornamenti nelle prossime ore. Intanto sui gruppi whatsapp iniziano a diffondersi i messaggi di tregua e "di fiduciosa attesa, per recuperare le forze e per organizzarci meglio. Da domani si riprende a 'versare' (significa in gergo 'a conferire il latte ai caseifici'), anche perché ci sono famiglie che non possono proseguire a gettare il latte per strada". Una tregua dunque anche in attesa dell'evolversi della situazione.