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“Nella mattinata di oggi (ieri, per chi legge), insieme alla Filcams abbiamo incontrato la Dott.ssa Lilliu Direttore Generale della Centrale Centrale di Committenza Sardegna Cat in merito all’appalto del portierato per le amministrazioni pubbliche della Sardegna. Nel corso dell’incontro abbiamo sottoposto alla attenzione del dirigente le preoccupazioni in merito alla conclusione della gara alla quale le aziende possibili aggiudicatarie applicherebbero i Ccnl Servizi Fiduciari o dei Ccnl pirata”.
I sindacati sono ottimisti e non mollano, ed aggiungono: “Sardegna Cat ha posto a base d’asta il costo orario del personale del Ccnl Multiservizi e pertanto a nostro parere detto contratto deve essere applicato e non altri.
Abbiamo anche portato a conoscenza della d.ssa Lilliu che nel corso del vecchio appalto le aziende che hanno gestito il servizio hanno utilizzato il Ccnl Servizi Fiduciari senza applicare l’articolo 27 che prevede il riconoscimento della differenza economica tra il contratto precedentemente applicato, Multiservizi, ed il nuovo. Questa inadempienza contrattuale ha causato ai lavoratori la perdita di circa 400 euro mensili di retribuzione (parametrazione al full time) per i quali sono in corso numerosi contenziosi presso i tribunali.
Da parte sua la d.ssa Lilliu ha detto che la prima azienda aggiudicataria (pare sia Coopservice per almeno tre lotti) si è dichiarata disponibile a riconoscere una retribuzione più alta, ma non abbiamo capito in che modo perché la dirigente non è stata chiara sul punto.Ci è stato detto che una volta aggiudicato l’appalto e sottoscritta la convenzione quadro con la regione allora le varie amministrazioni dovranno poi sottoscrivere gli ordinativi di lavoro con le imprese ed in quel momento dovremmo far valere le nostre ragioni con le singole amministrazioni. Questo percorso – concludono i sindacalisti - è difficile e di non semplice soluzione. In ogni caso la d.ssa Lilliu ha preso atto delle nostre segnalazioni per quanto di sua competenza promettendo la massima attenzione al problema, ed ha dato la sua disponibilità ad un prossimo incontro al termine della procedura di gara”.