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“C'è la massima attenzione sulle sorti dell'aeroporto di Alghero da parte di tutti i consiglieri regionali e la volontà unanime espressa chiaramente da tutti i capigruppo di intervenire il più rapidamente possibile per garantire un futuro allo scalo aeroportuale del nord Sardegna”.
Così il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau durante l'incontro convocato ieri mattina a Sassari, negli uffici della Regione dal primo cittadino, Nicola Sanna, con l'intento di condividere un percorso unitario per il salvataggio dell'aeroporto di Fertilia.
Presenti i parlamentari e Consiglieri regionali del territorio e i sindaci di Sassari, Castelsardo, Sennori, Stintino, Bosa, Modolo, Olmedo, Cargeghe, Ozieri, Torralba, Ossi, Ittiri, Santa Maria Coghinas, Florinas, Sennariolo, Mara, Valledoria, Villanova Monteleone.
“Sino ad un mese fa avevamo un'unica strada da seguire, quella della privatizzazione – ha sottolineato Ganau – da circa un mese esiste un'opportunità diversa grazie al decreto Madia. Il percorso che stiamo seguendo è la definizione di un disegno di legge, che verrà approvato dalla Giunta regionale proprio in questi giorni, e che prevede la ricapitalizzazione della società di gestione dell'aeroporto di Alghero la cui applicazione però non avrà tempi brevi: intanto è necessaria l'autorizzazione da parte dell'Enac, prima della sua approvazione definitiva in Consiglio, poi i passaggi con Bruxelles".
"La scadenza del 28 novembre – ha aggiunto il presidente Ganau – relativa al bando per la privatizzazione dell'aeroporto, non può al momento essere messa in discussione e personalmente credo che faccia parte di un percorso utile e necessario che possa dare dopo tanti anni una prospettiva diversa e più sicura a tutto il territorio. Massimo impegno da parte nostra – ha concluso Ganau – a licenziare nel più breve tempo possibile il testo di legge della Giunta che valuteremo insieme ai capigruppo se portare in aula con una procedura d'urgenza, attraverso l'articolo 102 del regolamento. Ritengo utile e decisamente più percorribile la proposta avanzata che prevede la definizione di un disegno di legge ad hoc che segua un percorso indipendente da quello della ricapitalizzazione della società di gestione e che definisca un sistema che garantisca gli incentivi ai vettori aerei che operano collegamenti internazionali, attraverso il Piem, ovvero il principio del pubblico investitore in economia di mercato”.
“Prosegue il lavoro insieme ai consiglieri per arrivare immediatamente ad una legge che preveda gli incentivi al traffico aereo così come previsto secondo il principio del pubblico investitore in economia di mercato – ha ripetuto oggi il sindaco di Alghero, Mario Bruno, nel corso della riunione -. E' quanto serve per mettere in sicurezza Sogeaal e far ripartire l'aeroporto del Nord Ovest dell'isola. Il percorso relativo alla privatizzazione resta parallelo ma non prioritario. La priorità oggi riguarda l'incentivo ai voli su Alghero e il ritorno a pieno titolo di Ryanair sullo scalo, congiuntamente al salvataggio della società di gestione aeroportuale".