Quante voci hanno cantato nelle due splendide notti di maggio…Quante luci e quante note!

Fordongianus di questo evento che si rinnova ogni anno con più fascino e vigore non è stato solo lo scenario, ma il suo cuore!

Un cuore antico, pieno di storia e di mistero, caldo come le sue acque e dolce come la sua gente.

Un manto discreto di accoglienza e operosità che ha coinvolto tutti, dal sindaco Serafino Pischedda a quelli che a vario titolo hanno creduto in un grande sogno: chi non sa guardare in alto non può toccare le stelle!

…e quante stelle hanno brillato di talento e di poesia, ai piedi dell’eternità!

Quando sono arrivato, nel primo pomeriggio di un sabato assolato, ho colto subito negli occhi e nelle strette di mano una grande aspettativa e il piacere di essere parte di una condivisione straordinaria.

Ho condotto quasi tutte le edizioni di questa grande festa popolare, che nasce a Nuoro ma che del suo approdare in piazze diverse ogni anno ha fatto la misura, per andare verso le comunità che si aprono per testimoniare con verità il desiderio di “resistere” ad una fuga costretta da politiche insane, da tagli decisi quanto spesso arbitrari di una spesa che in realtà rigonfia altrove interessi di sorta.

Fordongianus è un atto d’amore scritto di una storia lontana e lo spettacolo si è acceso proprio ai bordi delle Terme Romane che da circa duemila anni testimoniano presenza.

FOTO DI VINCENZO TESTA

 

Alle voci del canto sardo dei Boghes e Ballos è affidata l’apertura ufficiale, che trova poi nelle voci corali di Pozzomaggiore, Sos Canarjos e Amici del Folklore l’impasto poetico. Danzano le formazioni di ballo che a Fordongianus scandiscono i ritmi della tradizione popolare sulle note di Tore Corda e Giuliano Armas, mentre si alternano i giovani che hanno qualcosa da dire nel mondo della musica che avanza: Niera, BBrothers, Pandelas, Sara Oppo e Pietro Fongia, Luce, Giampaolo Barceloneta e Andrea Loi, Francesca Lai e Davide Guiso, Mirko Mariani, Paola Virde, Enzo Mugoni.

Gigi Sanna, leader degli Istentales, che insieme ai suoi è idea e motore di “Voci di Maggio