Laboratori didattici, seminari, rappresentazioni teatrali, concerti e tantissimo altro. Le attività culturali ripartono: dopo il fermo causa Covid è pronto un calendario ricco di eventi che accompagneranno adulti e bambini sino al 29 agosto. Due mesi di appuntamenti a costo zero, sia per gli spettatori che per l’amministrazione comunale. “Considerando il periodo particolare che stiamo vivendo abbiamo utilizzato tutte le risorse disponibili per cercare di aiutare i nostri concittadini in difficoltà. Ma siamo comunque riusciti a realizzare il programma culturale estivo, grazie alla disponibilità delle associazioni che rinunciando a ogni rimborso hanno risposto al nostro appello”, sottolineano il sindaco Gigi Concu e l’assessora alla Cultura Roberta Relli. Dopo i doverosi ringraziamenti è lei a presentare le numerose iniziative che si volgeranno nell’ex Caserma cavalleggeri, a Casa Collu, nella chiesa di San Giuliano e a Casa del Canonico Putzu.  

Si parte con gli incontri culturali a cura dell’archeologa Maria Antonietta Atzeni, che consentirà ai presenti di fare un salto nel passato con quattro interessanti seminari: L’industria dura animali e monili; Filare e tessere; L’ossidiana e La prima metallurgia, in programma rispettivamente il 10 e il 24 luglio, e il 7 e 21 agosto, nella struttura museale di via Dante. Porte aperte al museo per i laboratori didattici sui seguenti temi: ceramica, scrittura creativa, pittura nella preistoria e sui biscotti sardi. Sarà possibile scegliere due turni: 18-19 o 19,30-20,30. Si prosegue a Casa Collu e nella chiesa di San Giuliano, con il concerto d’arpa a cura della Maestra Tiziana Loi, fissato per l’11 luglio. A seguire l’esposizione di antichi gioielli che illustrerà la composizione, anche estetica, che is prendas avevano una volta indossati dalle donne secondo uno schema tradizionale. Sabato 1 agosto va in scena l’associazione Animus Teatro con “Così come siamo. Storie di vita nel mondo di oggi, parole sul presente e futuro”, mentre il sabato successivo si affronterà il tema dell’autismo in Sardegna con la partecipazione di Paolo Montaldo. Ultima tappa a Casa del Canonico Putzu: questo sabato si parlerà delle origini della lingua sarda, con sottofondo musicale; sabato 17 verrà presentato in anteprima assoluta  “No Pet”: un interessante docu-film, realizzato da Davide Majocchi, che propone un’importante riflessione sul tema del randagismo ma anche su quello più generale della libertà.  

Ma non è finita: “Ogni sabato dall’11 luglio al 29 Agosto (escluso sabato 15 agosto) alcune associazioni culturali saranno ospiti, negli spazi antistanti alle attività commerciali aderenti al programma, per proporre al pubblico, ciascuno nel proprio ambito, brevi scenette teatrali, piccole music session, estemporanee grafiche con writers, artisti pittorici e scultorei e quant’altro, piccole esposizioni artistiche”, annuncia la Relli. “Giorno, orario e tipologia di performance verrà comunicata di volta in volta su FB e Instagram”. E infine alcune raccomandazioni e norme per la partecipazione: “Tenuto conto che l’emergenza non è ancora finita abbiamo deciso di organizzare quasi tutti gli eventi all’aperto, fermo restando che ai partecipanti sarà richiesto di attenersi ad alcune raccomandazioni: come indossare la mascherina, rispettare il distanziamento di almeno un metro e sanificare le mani all’ingresso della struttura”, spiega l’Assessora. “Piccoli accorgimenti che tutelano noi stessi e chi ci sta vicino”.