PHOTO
Si è conclusa all’insegna della cultura e dell’enogastronomia sarda la visita dei cinque delegati della China Photographers Association in Sardegna, ospiti per la prima volta nell’Isola grazie agli accordi della Nuova Via della Seta. Dopo il successo della mostra fotografica “China Timeline”, inaugurata nel weekend al Castello di San Michele a Cagliari, gli artisti cinesi dell’associazione governativa hanno fatto tappa nel Sulcis per ammirare alcune delle bellezze dell’Isola.
Il percorso, organizzato dalla vicepresidente di Expophoto Chiara Sini in collaborazione con il Centro Commerciale Naturale Sulki di Sant’Antioco e il Consorzio Cagliari Centro Storico, ha portato i delegati cinesi a Sant’Antioco, dove, nella giornata di domenica, alla presenza dell’assessore alla Cultura Rosalba Cossu, hanno potuto conoscere le tradizioni enogastronomiche e la storia archeologica del paese. Tra i monumenti visitati il Palazzo del Capitolo, il Villaggio Ipogeo, la Necropoli punica e, infine, il Museo Archeologico F.Barreca. Gli artisti cinesi hanno poi avuto l’occasione di assaggiare alcuni prodotti tipici dell’enogastronomia locale, bottarga, vino e tonno in tutte le sue varianti, che hanno particolarmente apprezzato.
“È stata una vetrina importante per la Sardegna - ha detto Chiara Sini, vicepresidente di Expophoto - e per il turismo della nostra Isola. Attraverso l’arte, la cultura e il cibo abbiamo messo il primo mattone per la costruzione di un nuovo ponte commerciale e turistico con la Cina”.