Monta la protesta a Giave che dovrà rinunciare alla stazione ferroviaria, cancellata dal nuovo e costosissimo tracciato, destinato a danneggiare decine di imprese agricole.  Progetto ItalFer , vincoli severissimi ad alta densità archeologica, l'appello al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti  Danilo Toninelli per evitare uno scempio inutile.

Questa mattina , insieme al sindaco di Giave Maria Antonietta Uras, cittadini in marcia per protestare sulla realizzazione di una ferrovia nella valle dei Nuraghi: "Uno spreco enorme, un danno a decine di aziende agricole e del grande patrimonio archeologico della zona - ha detto in sintesi il sindaco Uras - un'opera costosissima da 220milioni di euro , impensabile".