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Proseguono costantemente le attività di controllo degli esercizi pubblici, che si inseriscono nel più ampio ambito dei servizi di contrasto, anche al fenomeno del gioco d’azzardo, che periodicamente vengono effettuati dalla Questura e dai Commissariati distaccati allo scopo di tutelare gli operatori che esercitano nel rispetto della legalità e soprattutto per combattere la ludopatia che colpisce le fasce sociali più deboli e che è spesso all’origine di gravi drammi sociali e familiari.
Nell’ambito di queste attività, attraverso una proficua collaborazione tra la Questura di Cagliari e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sono state eseguite diverse verifiche presso esercizi pubblici a Cagliari e nella provincia.
Il personale della Polizia Amministrativa e quello dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nel corso di alcuni controlli effettuati, hanno riscontrato alcune irregolarità presso due circoli privati di Cagliari, dove è stata rilevata la presenza di 4 apparecchi elettronici da divertimento irregolari, non conformi a quanto previsto dalla normativa vigente per detta tipologia di apparecchi e per non essere dotati di nulla osta all’esercizio e per i quali è stata comminata una sanzione di 9300 euro e disposto il sequestro; nell’altro circolo vi erano 2 apparecchi elettronici della stessa natura, per i quali è stata elevata una sanzione di 4600 euro ed è stata riscontrata l’assenza dell’autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande, pertanto sono in corso accertamenti presso gli uffici comunali competenti.
Il personale del Commissariato di Quartu Sant’Elena ha effettuato le verifiche in due circoli privati di Maracalagonis e Sestu riscontrando, nel circolo di Sestu, la presenza di 3 apparecchi elettronici da divertimento irregolari, non conformi a quanto previsto dalla normativa vigente per detta tipologia di apparecchi e per non essere dotati di nulla osta all’esercizio, che sono stati posti sotto sequestro.
Dai controlli effettuati in tre bar caffetterie di Quartu e Quartucciu, in uno di questi, personale dei Monopoli ha riscontrato alcune irregolarità sull’iscrizione al registro RIES e assolvimento dell’imposta di bollo. Nel territorio di Iglesias le verifiche hanno interessato tre bar del territorio, dove, all’interno di uno di questi, i poliziotti hanno riscontrato la mancanza di indicazione dell’offerta di gioco prevista dalla normativa.