Sono 13mila gli studenti sardi che a partire da oggi sono chiamati ad affrontare l'esame di maturità più strano di sempre. Commissioni esaminatrici composte solo da docenti interni, tranne il presidente, tutti in mascherina. Prove scritte annullate, si tiene solo l'interrogazione orale dopo tre mesi di didattica a distanza.

Fuori dai cancelli gli amici in attesa: non possono assistere alla prova per le norme anti-Covid. Vietati baci e abbracci.

La maturità 2020 ha preso il via stamane alle 8.30. Gli studenti sono entrati a gruppi di cinque. "I prof - racconta all'ANSA una delle studentesse del liceo Siotto di Cagliari - sembravano molto disponibili e tranquilli. Forse hanno anche capito la situazione: non è stato per tutti noi studenti un periodo molto facile". 

"Una situazione ribaltata - racconta Alice, del Pacinotti - Ci hanno fatto accomodare in cattedra e loro, i professori, invece erano seduti tra i banchi. Situazione molto tranquilla. Abbiamo discusso l'elaborato di matematica e fisica e poi il discorso si è allargato alle altre materie. Sono soddisfatta".