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Stavolta niente acqua per spegnere le fiamme, ma ben più lieta era la motivazione della loro presenza: dare ai piccoli pazienti del Microcitemico di Cagliari la possibilità di un sorriso, con i doni raccolti in caserma e distribuiti nel reparto.
I Vigili del Fuoco del Comando Provinciale Cagliari – Distaccamento del Porto, questa mattina avevano un appuntamento da non perdere: con l’autoscala alcune squadre in divisa e vestiti da Babbo natale hanno raggiunto il nosocomio di via Jenner, più precisamente nel reparto Pediatrico dove ci sono i piccoli pazienti.
Per loro tanti doni e tante emozioni, per regalare un Natale diverso, opposto da quello che solitamente si vive nel lettino di un ospedale. Un bellissimo gesto di solidarietà e amore, la grande determinazione delle divise vestite da uomini che ogni giorno sono impegnati per aiutare il prossimo. Anche e soprattutto in quest’occasione natalizia al fianco di chi è meno fortunato di altri.
I sogni dei piccoli bimbi
Molti bambini sognano di fare il Vigile del Fuoco e i Vigili del Fuoco non si dimenticano dei bambini, il quattro dicembre, in occasione dei festeggiamenti di Santa Barbara, Patrona del Corpo, sono stati accolti, nella sede di viale Marconi, oltre mille bambini a cui i Vigili del Fuoco Hanno regalato un saggio Professionale.
Già da prima si stava pensando a chi non poteva venire in caserma a vedere l’esibizione, tra cui i piccoli ospiti del Microcitemico di Cagliari, un idea nata dal collega della centrale di Cagliari G. M. subito accolta con entusiasmo dal Comandante Ing. Gino Novello, il Dirigente Ing. Antonio Giordano e tutti i colleghi delle sedi VVF: Centrale, distaccamenti Porto, Aeroporto, Iglesias, Carbonia, Sanluri, San Vito, Mandas, Nucleo Sommozzatori, Nucleo Portuale ma anche diversi cittadini che hanno saputo dell’iniziativa.
Presi i contati con i responsabili della struttura ospedaliera, che ha accolto l’iniziativa riservandoci un’area di manovra, per far arrivare il Babbo Natale, con uno schermo gigante e tantissimi giocatoli direttamente ai reparti, tramite l’auto scala del 115. Inoltre 20 cesti sono stati donati all’associazione La Provvidenza presso la mensa del Buon Pastore.