La cardiologia sarda rappresenta oggi uno dei punti di forza della sanità regionale, una branca medica che riesce a fornire ai cittadini dell’Isola prestazioni all’avanguardia ed efficaci. Recentemente, per esempio, ha ricevuto una notevole copertura mediatica la decisione pionieristica di includere nelle ricette mediche prescritte ai pazienti, insieme ai tradizionali medicinali, anche l’attività motoria. Una mossa interessante che si è guadagnata il plauso degli osservatori a livello nazionale, e che mostra da parte della cardiologia sarda la capacità di saper integrare, alle tecniche e alle terapie più all’avanguardia, la buona pratica dello sport, da sempre un vero e proprio toccasana per la salute.

Dell’importanza dell’attività fisica per l’organismo, e in particolare per il sistema cardiovascolare, sono convinti anche gli esperti delle maggiori cliniche italiane. Un panorama di recensioni e opinioni in cui spiccano i commenti della clinica Villa Mafalda Roma e del suo dipartimento di cardiologia. La clinica capitolina, nel blog del suo sito ufficiale, pubblica spesso recensioni interessanti per quanto riguarda gli sviluppi della cardiologia moderna, lasciando spazio ai consigli e alle raccomandazioni per quanto riguarda lo stile di vita e la pratica sportiva, nell’ottica della salute del cuore.

Cuore e sport, le opinioni della clinica Villa Mafalda 

Che uno stile di vita poco attivo non sia amico della prevenzione e della buona salute non è certamente una novità. Si tratta di un’opinione diffusa all’interno della comunità scientifica, confermata da studi autorevoli, tra i quali quelli riportati dalla casa di cura Villa Mafalda. Questi evidenzierebbero infatti una chiara correlazione tra sedentarietà e sviluppo di patologie autoimmuni come il diabete, un’insufficienza del pancreas molto diffusa in Sardegna, dal grande impatto sulla salute del cuore e dei vasi sanguigni. Il centro polispocialistico Villa Mafalda indica anche come anche una moderata attività fisica, se praticata quotidianamente, può limitare i valori della pressione. In questo modo, lo sport aiuterebbe a ridurre i rischi cardiovascolari legati al peso eccessivo e ai valori di glicemia, colesterolo e trigliceridi.

Non bisogna poi dimenticare che lo sport e la prevenzione delle malattie cardiocircolatorie hanno un effetto positivo sulla salute nel suo complesso, e permettono dunque ai cittadini di godere, in ultima analisi, di una qualità della vita superiore. VillaMafalda evidenzia per esempio la connessione tra stress, salute del cuore e attività sportiva. Tre fattori apparentemente slegati, ma capaci invece di influenzarsi a vicenda anche in maniera positiva. E non è tutto. Le recensioni pubblicate sul blog di AktiVision, il dipartimento dedicato all’oculistica di Villa Mafalda, indicherebbero persino come la stessa qualità della vista possa risentire delle problematiche al sistema circolatorio. È il caso, per esempio, della retinopatia, legata alla salute dei vasi sanguigni, e al diabete che, come sottolineano da AktiVision, nel lungo periodo può incidere in maniera importante sulla salute degli occhi.

Dallo stress, alla prevenzione del diabete, passando per la cura dell’ipertensione, la salute del cuore è centrale nel benessere dei pazienti. Oggi l’attività sportiva rappresenta un alleato sicuramente importante alla dieta, alla prevenzione quotidiana e alle terapie. Lo hanno capito i medici e i cardiologi sardi, che con la decisione di equiparare in ricetta la pratica sportiva ad un vero e proprio farmaco, pongono al centro della terapia l’attività fisica. 

Una decisione interessante, capace da un lato di ottimizzare i costi e le spese della sanità regionale, dall’altro di incentivare uno stile di vita più sano migliorando la qualità della vita dei cittadini dell’Isola.