Hanno forzato con un cacciavite la porta della canonica, danneggiandola, per entrare nell’appartamento del parroco, ipotizzando di trovare sia lì che in chiesa le offerte delle messe della vigilia e del Natale.

Hanno così rovistato tutti i cassetti e sottratto circa 200-300 euro tra monete e banconote, ma il loro piano è svanito in soli 9 minuti perché sono stati incastrati dalle telecamere di videosorveglianza.

Due uomini e una donna, tutti e tre nomadi del campo rom di Carbonia, località Sirai, si sono recati a Villasor la mattina del 26 dicembre scorso con un’auto Bmw, per poi parcheggiare vicino alla chiesa di San Biagio, nel centro del paese.

I tre conoscono bene don Salvatore, considerato che gli avevano chiesto in passato donazioni economiche e atti di carità, così come conoscono bene le abitudini e l'accesso all'abitazione del parroco.

Mentre i due uomini attendevano in auto, la donna è entrata con disinvoltura in parrocchia per verificare che non ci fosse nessuno né nella chiesa né nella canonica. Poi, attraverso un segnale, si è fatta raggiungere da uno dei complici con il quale ha scassinato la porta e rubato i soldi.

Le telecamere di videosorveglianze di zona, ancora una volta fondamentali, hanno permesso ai carabinieri la ricostruzione dei fatti.