Ieri presso il Tribunale per i Minori di Cagliari si è tenuto l'incidente probatorio per sentire l’alunna di 12 anni, presunta vittima del professore di musica di San Gavino Andrea Pusceddu, in carcere ad Uta dal 29 dicembre scorso per violenza sessuale aggravata su minore. La bambina, su mandato dei genitori, è assistita dall'avvocato penalista Gianfrancesco Piscitelli ed è stata sentita in regime protetto dal giudice per le indagini preliminari Giorgio Altieri assieme alla psicologa.

“È una storia squallida, la piccola ha e avrà conseguenze psicologiche importanti di sfiducia negli adulti, nel rapportarsi, nell'amore – dice l’avvocato Gianfrancesco Piscitelli – Posso dire che la bimba ha ripercorso e confermato tutto, con dovizia di particolari, durante l'incidente probatorio condotto dal GIP dott. Altieri e dalla psicologa sua consulente. Sono molto arrabbiato con la scuola, con la dirigente e con alcuni insegnanti a mio avviso colpevoli di mancata vigilanza: è infatti emerso che era permesso al professore di fare incontri alle due del pomeriggio nei locali scolastici, in ambienti dove la porta, secondo il racconto, si poteva aprire solo dall'interno. La bambina ha cambiato scuola ed ora può riprendere a fare l'alunna di 13 anni, senza paura del lupo”.