"Il 23 e 24 dicembre i voli disponibili da Roma verso Cagliari sono pressoché tutti chiusi, diventa così impossibile per chi lavora, è emigrato o studia nel continente trovare il modo di rientrare per il Natale in Sardegna. Così non si può andare avanti, la Sardegna è sempre più abbandonata a se stessa".

Lo denuncia il senatore di Sinistra Ecologia Libertà, Luciano Uras. "Qui non si tratta di continuità territoriale - spiega il parlamentare sardo - non riguarda solo il costo del biglietto, ma riguarda la possibilità di avere un numero adeguato di rotte, di voli disponibili per i collegamenti nei periodi feriali, come in quelli festivi, in estate, come d'inverno. Di questo se ne deve rendere conto il Governo e anche la Regione. Lo stato di insularità è un obiettivo ineludibile - sottolinea Uras - consente una gestione di queste partite, anche con il sistema degli aiuti pubblici, funzionale ad una risposta per i sardi che affermi il loro diritto di essere cittadini italiani ed europei a pieno titolo".

Il senatore annuncia che porrà la questione al ministro dei Trasporti e all'Alitalia, perché nel periodo festivo siano garantiti i voli in numero adeguato alle esigenze di mobilità dei sardi. "Se si deve mettere un aereo in più lo faccia chi ne ha la responsabilità politica", incalza Uras.