È morto tragicamente nel cuore della notte di venerdì scorso e a poche ore dalla Sagra che impegna la comunità di Aritzo nei preparativi di una delle feste più conosciute della Sardegna. Antonello Manca, veterinario di 61 anni, è rimasto vittima di una disgrazia che ha seminato dolore e sconforto in paese.

LA DISGRAZIA Dopo una serata trascorsa con gli amici l'uomo intorno alle 2 rientrava a casa quando in via Don Muntoni, per cause accidentali, è precipitato da un muraglione alto tre metri. La moglie si è affacciata alla finestra dell'abitazione e ha visto l'uomo riverso a terra in una pozza di sangue.

In preda alla disperazione, ha chiamato il cognato che si è mobilitato per attivare il pronto intervento. In pochi minuti sono giunti sul posto i soccorsi del 118 della cooperativa onlus Mike di Meana Sardo, del 118 di Sorgono e i carabinieri. In un primo momento i medici hanno cercato di rianimare il veterinario, il quale cadendo ha battuto violentemente la testa, ma dopo diversi tentativi ogni sforzo è risultato vano.

Antonello Manca si è spento per sempre in una notte di ottobre, lasciando una moglie e due figli di 13 e 19 anni, mentre la comunità di Aritzo si preparava a festeggiare la 45^ edizione della Sagra delle castagne e delle nocciole.

CORDOGLIO UNANIME La notizia della tragica morte di Manca si è subito diffusa fin dalle prime ore del mattino. «Sono sempre i più bravi che se ne vanno», dice commosso il sindaco di Aritzo Gualtiero Mameli.

«Antonello era una persona squisita. Era conosciuto nel territorio, dove svolgeva la sua professione da tanti anni, godendo della stima di tutti. La popolazione di Aritzo è scossa a causa di questa improvvisa tragedia. Esprimiamo la nostra vicinanza alla famiglia di Antonello».

In tanti ricordano il veterinario come una persona affabile nel suo modo di rapportarsi e molto professionale e disponibile nello svolgimento del suo operato. «Antonello era un vero amico, aveva doti umane di raro valore e così mi piace ricordarlo», dice Angelino Nocco, sindaco di Meana Sardo e presidente della Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai, collega del veterinario di Aritzo.

«Ai tempi dell'Università abbiamo abitato insieme nella Casa dello studente. Era una persona a modo. Ligio al dovere, educato e rispettoso». Antonello Manca era un grande appassionato di fotografia e spesso, in occasione delle feste, amava realizzare dei video.

Nel suo album dei ricordi mancheranno le immagini che certamente avrebbe girato per la Sagra delle castagne, che questa volta camminerà senza di lui.