Salgono a due le persone iscritte sul registro degli indagati dalla Procura di Tempio Pausania per la morte di Dean Kronsbeun, il 63enne manager tedesco con passaporto britannico deceduto domenica notte dopo che il suo yacht Amore si è infranto sugli scogli nel Golfo del Pevero, in Costa Smeralda.

Altre sei persone che si trovavano a bordo dell'imbarcazione sono rimaste ferite, fra cui  la moglie e la figlia della vittima risultate più gravi, con la prima ricoverata all'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia e la seconda all'ospedale di Sassari.  

Al comandante dell'Amore si è aggiunto quello della Sweet Dragon, l'imbarcazione di proprietà della famiglia Berlusconi che, insieme a un'altra barca battente bandiera maltese, ha prestato soccorso a Kronsbein e ai sei feriti.

Le ipotesi di reato contestate sono omicidio colposo e lesioni.