"Sono molto contento di lasciare il carcere dopo quasi 33 anni che sono stati lunghissimi". Sono le prima parole riferite da Beniamino Zuncheddu alla garante per i detenuti Irene Testa, poco fuori dal carcere di Uta (Cagliari) e dopo l'abbraccio con la sorella.

Zuncheddu è parso felice ma disorientato da una situazione emotivamente molto forte. "Non so cosa farò per prima cosa - ha spiegato - ora sto pensando alla libertà e a non tornare mai più in cella. Aspetto il giorno della sentenza per arrivare a quella verità che ho sempre dichiarato e chiesto".

Le prossime udienze nel processo di revisione per Zuncheddu, davanti alla Corte d'Appello di Roma, si terranno il 30 novembre e il 12 e 19 dicembre.