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Un danno incalcolabile, che ha messo in ginocchio intere comunità e il loro tessuto produttivo e sociale, e che ha causato al prezioso patrimonio ambientale una ferita mortale. Interi boschi completamente distrutti, aziende e case devastate, un enorme numero di capi di bestiame morti nel rogo.
Dalle 5 di stamane sono nuovamente in attività gli aerei della flotta regionale e statale, per bonificare le zone devastate dal fuoco e per prevenire eventuali nuovi focolai che, favoriti dalle condizioni meteoclimatiche particolarmente pericolose, e del tutto simili a quelle degli ultimi due giorni, potrebbero ripartire. Sono operativi 22 mezzi aerei, e hanno già iniziato ad operare i 4 Canadair, due provenienti dalla Grecia e 2 dalla Francia, giunti sull’Isola grazie all’attivazione, da parte del Presidente della Regione Christian Solinas e della Protezione Civile, dei protocolli di solidarietà internazionale. A terra sono al lavoro 7500 persone: l’intera macchina antincendio della Regione è mobilitata senza sosta.
Il Presidente della Regione Christian Solinas coordina le operazioni di spegnimento e di soccorso delle quasi 1000 persone che hanno dovuto abbandonare le loro case dalla sala operativa della Protezione Civile Regionale, ed è in continuo contatto con la Protezione Civile Nazionale e il Governo, al quale la Regione, dopo l’attivazione dello stato di calamità, la Sardegna chiede provvedimenti immediati di sostegno economico. Il perimetro del rogo comprende un’area stimata al momento in almeno 20 mila ettari.
Stamane si è recato per un primo sopralluogo sulle zone colpite dai roghi l’assessore regionale all’Ambiente Gianni Lampis, che ha incontrato i sindaci di Santulussurgiu, e si è poi diretto a Cuglieri, Scano Montiferro e Sennariolo.
"Tra gli amministratori e i cittadini, ha detto l’assessore Lampis, ho trovato una forte volontà di rialzarsi e di ripartire: sosterremo questa volontà con ogni mezzo, ha detto l’assessore, e la Regione sarà al loro fianco mettendo in campo ogni azione utile ad ottenere immediatamente gli strumenti di ristoro per le famiglie e per le imprese, come già detto dal Presidente Solinas".