E' un'apertura storica quella della Corte di Cassazione che, riconoscendo il sardo come minoranza linguistica, accetta che l'imputato richieda di essere interrogato nella lingua della sua terra.

Una simile richiesta, infatti, era arrivata due anni fa da parte del leader di "Meris" Doddore Meloni e allora era stata respinta.

"Una splendida vittoria che cambierà la storia della Sardegna" ha dichiarato Meloni "è la dimostrazione che i pessimisti e quelli che non combattono per i propri diritti hanno sempre torto e che i sardi se vogliono e combattono saranno sempre vincenti e mai perdenti".