Milano, 26 apr. (Adnkronos) - Un italiano di 30 anni residente in provincia di Lecco è stato arrestato alle prime luci dell’alba dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Lecco per il tentato omicidio in concorso con altri due soggetti, attualmente ricercati, perpetrato ai danni di un cittadino marocchino, ferito al collo da un colpo d’arma da fuoco, esploso durante un inseguimento lungo la statale 342, nella zona di Bulciago, nel lecchese.

I fatti risalgono alla sera dello scorso 19 febbraio, quando l’auto guidata dalla vittima si è scontrata con un mezzo proveniente dal lato opposto di marcia, a bordo del quale c'era una coppia di coniugi che hanno riportato rispettivamente 30 e 10 giorni di prognosi. I carabinieri della stazione di Costa Masnaga, intervenuti a seguito della segnalazione dell'incidente, hanno trovato l'uomo ferito e privo di sensi. Trasportato in codice rosso all'ospedale Sant’Anna di Como, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico nel corso del quale i medici hanno trovato un corpo estraneo, apparentemente un frammento di proiettile, conficcato nella mandibola, all’altezza della carotide.

Le indagini condotte dai militari del nucleo investigativo sono state subito indirizzate allo spaccio di sostanze stupefacenti; le attività investigative svolte nel corso delle indagini hanno consentito di raccogliere gli elementi di colpevolezza a carico dei tre soggetti che annoverano numerosi precedenti penali. Le dichiarazioni raccolte nell’immediatezza dei fatti sul luogo dell’evento e nelle fasi successive allo stesso, cristallizzate dal riscontro dell’analisi delle attività tecniche, hanno consentito di acquisire elementi di colpevolezza tali da portare alla misura cautelare emessa dal gip di Lecco su richiesta della locale procura. Il 30enne è gravato al casellario giudiziario di condanne per detenzione e vendita illecite di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi, lesioni personali e minaccia continuata, furto in concorso.