Questa Luna del 6 gennaio è ad alto voltaggio emozionale, non solo perché è una luna piena, che già di per sé smuove le nostre acque interne, ma per di più è nel Cancro, il suo domicilio naturale. 

È la prima luna piena dell’anno e chiude un ciclo che si è aperto con la luna nuova nello stesso segno del 29 giugno del 2022. Allora l’”astro madre” era in congiunzione con Lilith, la Luna Nera, e ci spingeva ad affrontare le ferite e la rabbia del nostro bambino, della nostra bambina interiore, ristrutturando la radice sulla quale abbiamo basato la nostra personalità, nei primi sette anni di vita. 

Ora, con questa luna, ci apprestiamo a chiudere con un passato che pesa come un macigno sul nostro cuore e che adesso possiamo perdonare, grazie al trigono con Nettuno. Dopodiché, i venti uraniani, ci sospingono verso il nuovo, rigenerati e più leggeri. 

Nuove sinapsi creano nuove risposte emozionali che, a loro volta, generano nuove realtà.  

Il Sole opposto nel segno del Capricorno, in congiunzione a Mercurio retrogrado, ci aiuta a gettare uno sguardo nuovo sul passato e sul presente, che nasce dalla comprensione della radice emozionale dei nostri conflitti e l’individuazione dei nostri bisogni reali e delle strategie per soddisfarli. Uno spazio di dialogo si apre nelle relazioni, che sono spinte verso una conclusione o un’evoluzione, grazie ad una Venere che, dall’Acquario, ci apre ad un modo nuovo, più autentico e libero di rapportarci. 

Ringraziare il nostro passato, onorare i nostri antenati, risignificare la nostra storia, liberarci da lealtà genealogiche e schemi emozionali distorti, sono alcuni dei grandi regali che ci arrivano in dono nel giorno dell’Epifania, in cui questa Luna ci illumina  per edificare la nuova realtà che desideriamo.