Lutto nel mondo della politica a Quartu per la scomparsa di Salvatore Pitzianti. Sindaco della città dal 1970 al 1972 e poi dal 1972 al 1974, è morto oggi a 93 anni. Durante il suo mandato furono approvati i progetti per il Palazzo comunale e per il Mercato.

"Voglio esprimere alla sua famiglia il mio cordoglio e la mia vicinanza - scrive l'attuale sindaco Graziano Milia - Ricordo ancora la sua dedizione, la sua voglia di trovare soluzioni per rispondere alle esigenze di una città che viveva in quegli anni un importante boom demografico. Durante il suo mandato fu avviato lo sviluppo urbanistico di Quartu e furono create diverse scuole materne con accordi di locazione in edifici privati, dando così impulso ai servizi richiesti da una città che si avviava a diventare la terza della Sardegna per numero di abitanti. Auspico che la sua perseveranza e la sua abnegazione per il bene comune possano essere motivo d'ispirazione per le nuove generazioni".

Militante del Pci da quando aveva diciotto anni, dal 1954 al 1963 fu segretario provinciale del partito di sinistra. Lasciata la federazione giovanile, assunse l'incarico di dirigente regionale dell'U.I.S.P. (Unione Italiana Sport Popolari). Poi l'attività come consigliere comunale prima dell'elezione a sindaco. Da qui il lavoro alla Lega nazionale della Mutua Cooperative della provincia di Cagliari e, dopo circa due anni, la presidenza provinciale dell'ente. Successivamente, chiamato a far parte della presidenza regionale delle cooperative, Pitzianti mantenne la carica fino alla pensione.