Il candidato alla presidenza della Regione Mauro Pili, che ha ottenuto il quarto posto con il 5,34%, attraverso il social-network Facebook, ringrazia gli elettori che lo hanno sostenuto in queste regionali.

“Vorrei dirvi: l'urlo della vostra coscienza vale più di qualsiasi vittoria. Se ritenete che la vostra idea abbia un valore – si legge sul profilo di Pili - non perdete un solo attimo dietro chi ragiona solo per convenienza.

Abbiamo combattuto per un ideale, per un progetto. Non ci siamo e non mi sono soffermato un solo attimo a pensare se ciò fosse conveniente per me o per noi, ho creduto, come credo, che la nostra terra e il nostro popolo meriti maggiore rispetto e più libertà. Per questo abbiamo speso passione e coraggio. Per questo vi dico grazie.

Grazie per aver tenuto alto quel vessillo di speranza. Per aver issato alta quella bandiera bianco-rosso che fu di quei figli di Sardegna che per la propria terra spesero quanto di più caro avevano. Abbiamo contrastato, da soli e contro tutti, i nemici veri della Sardegna, quelli di dentro e quelli di fuori. Abbiamo rigettato il bavaglio che volevano a tutti i costi imporci, con il silenzio e l'inganno, con l'arma più vile della propaganda. Hanno tentato in tutti i modi di fermarci. Non ci sono riusciti. Abbiamo seminato senza potere e senza denaro, con la forza delle idee e con il coraggio della volontà.

A tutti voi che mi avete e ci avete sostenuto in questa sfida sento il dovere di rivolgere un abbraccio sincero, con il cuore e l'amicizia. Ai candidati tutti, agli alleati, a tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò vorrei dire: niente sarà mai sufficiente per ripagarvi della vostra amicizia e del vostro sostegno. Ci sarà tempo per analizzare i risultati, per decidere come portare avanti la nostra sfida di libertà. Lo faremo presto e senza indugio alcuno. A Giulia, invece, vorrei dire che noi non ci dimenticheremo di te, e che lotteremo con te e per te, per ridarti la speranza.”