Alessandra Mollica, la ragazza di 14 anni trovata impiccata insieme con la madre, Mariolina Nigrelli di 40 anni, nella casa di campagna di Santo Stefano di Camastra (Messina) è stata ricordata questa mattina dalla scuola che frequentava. Nel corso di una affollata assemblea, la giovane, che frequentava la terza media e si stava preparando per gli esami di terza media, è stata ricordata con commozione dai compagni e dai docenti del Liceo artistico regionale "Ciro Michele Esposito" con scuola media annessa. Secondo gli inquirenti si tratterebbe di un caso di omicidio-suicidio.

Gli inquirenti sembrano non avere dubbi: è stato un omicidio-suicidio. "Il biglietto di addio è piuttosto esplicito", spiega il Procuratore capo di Patti, Angelo Vittorio Cavallo, che coordina l'inchiesta con il pm Andrea Apollonio. La lettera, come apprende l'Adnkronos, è è stata trovata dagli inquirenti sul tavolo della cucina, vicino ai due corpi senza vita ancora appesi, ed era indirizzata al marito Maurizio Mollica, un fabbro artigiano molto conosciuto a Santa Stefano di Camastra. E' stato lui a ritrovare i corpi della moglie e della figlia. Ed è stato sempre lui ad avvertire il 112. "Mia moglie ha ammazzato mia figlia e poi si è uccisa", ha gridato al telefono l'artigiano. Poi si è accasciato e ha iniziato a piangere. I sanitari gli hanno dovuto dare dei tranquillanti. E' stato lui a raccontare agli inquirenti, che lo hanno sentito per tutta la notte, delle continue liti nelle ultime settimane. Discussioni legate sempre alla figlia Alessandra.

La lettera. "Mi spiace, chiedo perdono. Porto via con me Alessandra, ti chiedo scusa Maurizio". Una lunga lettera scritta a mano, dietro un disegno realizzato proprio dalla figlia e indirizzata al marito Maurizio. 

LEGGI ANCHE: Madre e figlia impiccate, i familiari: marito e moglie avevano litigato