Milano, 23 mar. (Adnkronos) - Un 26enne di origine ecuadoregna, pregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio, disoccupato, è stato arrestato in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Milano, su richiesta della locale procura, perché ritenuto gravemente indiziato del reato di violenza sessuale e rapina.

Il provvedimento scaturisce dalle indagini condotte dai carabinieri della stazione di Cormano e coordinate dalla procura di Milano, a seguito della violenza subita lo scorso 20 febbraio da una 46enne cinese, titolare di un centro massaggi nel comune dell'hinterland milanese.

L'uomo, presentatosi al centro massaggi fingendo di essere un cliente, si era accertato che non ci fosse nessuno, poi l'aveva aggredita a calci e pugni e, tenendola per la gola, l'aveva costretta ad un rapporto sessuale, quindi si era dato alla fuga, sottraendole anche il telefono. La vittima, dopo la violenza, si è rifugiata in un negozio vicino chiedendo aiuto ai gestori, che hanno chiamato i carabinieri. Le indagini, condotte anche attraverso l'analisi dei filmati di videosorveglianza, hanno consentito agli investigatori di identificare il giovane, che è stato successivamente riconosciuto dalla vittima. E per lui sono scattate le manette.