Ha combattuto con tenacia, ma purtroppo non ce l’ha fatta ed è deceduta a causa delle gravissime ustioni riportate, la mezzofondista e maratoneta olimpica ugandese Rebecca Cheptegei, dopo l’aggressione da parte del compagno, avvenuta 4 giorni fa in Kenya. L’uomo l’aveva cosparsa di benzina e dato fuoco.

A annunciare la morte dell’atleta 33enne, il presidente del Comitato olimpico ugandese.

La maratoneta, che aveva partecipato ai Giochi di Parigi 2024, era ricoverata in terapia intensiva in un ospedale keniota e riportava ustioni su circa il 75% del corpo.

Durante l’aggressione, erano intervenuti i vicini di casa e anche il compagno della Cheptegei è rimasto ustionato dalle fiamme.