L’attore Tom Sizemore è morto lo scorso venerdì in un ospedale di Burbank, in California. Aveva 61 anni e il 18 febbraio scorso era stato colpito da un aneurisma cerebrale nella sua casa di Los Angeles. La notizia è stata riportata da Il Corriere.

L’attore aveva recitato nei film “Salvate il soldato Ryan”, “Assassini nati - Natural Born Killers, “Heat - La sfida”. Ma la sua carriera venne segnata in modo devastante dalla sua dipendenza da sostanze stupefacenti e dalle accuse di abusi sessuali.

Negli ultimi anni, a causa di diversi guai giudiziari, era indebitato per milioni di dollari tanto che rimase senza casa. Venne condannato nel 2003 per violenza domestica nei confronti della sua fidanzata Heidi Fleiss (ricapiterà 13 anni dopo con un’altra compagna), trascorse 7 mesi in carcere per aver fallito più volte i test antidroga mentre era in libertà vigilata.