Un nuovo giornale per dare voce alla cultura dell’Isola in tutte le sue declinazioni - musica, letteratura, storia, arti figurative - con un occhio attento ai legami della Sardegna con il resto d’Italia e l’estero: è stato presentato ufficialmente il bimestrale Antas, diretto da Pierpaolo Fadda e pubblicato dalla PTM Editrice di Mogoro.

Un nome evocativo, quello scelto per il periodico, che richiama non solo il tempio sulcitano dedicato al Sardus Pater, ma anche le “porte” della musica e della cultura sarda che, tramite il giornale, si intendono aprire idealmente ai lettori.

 

Esclusiva del primo numero sarà un approfondimento dal forte respiro internazionale, dedicato al legame tra i The Beatles e la Sardegna e ricostruito nelle sue tappe fondamentali dalla redazione di Antas: è proprio a Cagliari, infatti, che venne costituito, nel 1965, il primo fan club italiano della band.

Spazio anche al culto di Santa Maria ‘e mare a Orosei e agli indimenticabili artisti Maria Lai e Gianni Medda, al pittore Brancaleone Cugusi da Romana e ad altri grandi nomi di casa nostra, come Paolo Fresu e Marcello Fois, che hanno deciso di raccontarsi ai lettori del bimestrale, mentre Angelo Branduardi, poliedrico cantautore di Cuggiono, svela il suo profondo rapporto con la Sardegna.

Ancora, una panoramica sull’attività di giovani band musicali sarde come Train to Roots e King Howl Quartet, approfondimenti sul tema dell’emigrazione e sul talento femminile - con i ritratti di Federica Lecca, 23enne suonatrice di launeddas, e Cristina Caboni, in cima alle classifiche con Il sentiero dei profumi, edito da Garzanti – senza trascurare il canto a chitarra e la polifonia, rispettivamente con Franco Denanni e la formazione tutta al femminile S’orrosa ‘e Padenti di Seulo.

Un’ampia sezione è dedicata alle recensioni discografiche degli ultimi lavori di Pinkemical Sunset, Elepharmers, Getsemani, Hard Up Quartet, Dalila Kayros, Fabio Canu e letterarie, sui volumi di Claudia Musio, Fabio Forma, Pier Bruno Cosso, Piergiorgio Pulixi, Vindice Lecis, Gianni Tetti.