Quando l’amore per la propria terra incontra la leggerezza della musica, nasce la magia di una serata speciale come quella di ieri a Paulilatino, confezionata da Sardegna Live su misura per Maria Giovanna Cherchi, eletta sarda dell’anno 2015 dai nostri lettori.

Una nuova scommessa vinta dalla nostra redazione che ha premiato sul palco del Teatro “Grazia Deledda” l’artista bolotanese che ha raccolto il 34% delle preferenze nell’ambito della terza edizione del Premio Sardegna Live “Il Sardo dell’anno” sbaragliando l’agguerrita concorrenza di personaggi del calibro di Fabio Aru, Meo Sacchetti, Manuela Galistu e Giovanni Atzeni “Tittìa”.

Maria Giovanna Cherchi ha interpretato con sentimento e suadente trasporto alcuni dei brani più celebri del suo repertorio, accompagnata da numerosi ospiti d’eccezione.

A condurre la serata un impeccabile Giuliano Marongiu, che come un navigato direttore d’orchestra ha saputo governare uno spettacolo accattivante che ha impastato momenti di parole, suoni e ricordi.

La platea del “Grazia Deledda”, rapita dalle note di Mediterranea, Non potho reposare e Deus ti salvet Maria, ha ricevuto in dono il calore di un momento di amichevole incontro.

Ad arricchire la serata sono intervenuti sul palco, oltre al direttore generale di Sardegna Live Cristina Tangianu e al direttore editoriale Roberto Tangianu, il manager di Maria Giovanna Cherchi, Renato Piccinnu, il fratello Gabriele Cherchi, i colleghi Cecilia Concas e Angelo Vacca, l’artista dolciaria di Oliena Anna Gardu (anch’essa in gara nel concorso), il presentatore Ottavio Nieddu, il Vescovo di Oristano Mons. Ignazio Sanna, il Vescovo di Ozieri Mons. Corrado Melis, il Vescovo Emerito di Nuoro Mons. Pietro Meloni, il sindaco di Paulilatino Domenico Gallus e il vicesindaco di Bolotana Salvatore Tocca.

I balli del Gruppo folk Pro Loco di Paulilatino hanno ricamato con le loro coreografie un evento che ha strappato applausi e sorrisi in una notte di emozioni che solo la poesia della musica sa regalare.