I talebani sono entrati a Kabul. Nella capitale afghana si sentono spari e sono in corso combattimenti, come riportato dagli abitanti della città.

"L'Emirato islamico ordina a tutte le sue forze di attendere alle porte di Kabul, di non tentare di entrare in città". Lo ha scritto su Twitter Zabihullah Mujahid, portavoce dei talebani. I residenti confermano però la presenza di "combattenti talebani armati nel nostro quartiere". I talebani hanno ordinato ai loro combattenti di evitare violenze a Kabul e consentire un passaggio sicuro a chiunque decida di andarsene.

I guerriglieri erano già arrivati a Jalalabad, l'ultima grande città dell'Afghanistan. "Ci siamo svegliati questa mattina con le bandiere bianche dei talebani in tutta la città. Sono entrati senza combattere", ha detto un residente di Kabul ad Afp. I talebani sono entrati a Jalalabad, nell'Afghanistan orientale, domenica mattina, senza nemmeno combattere. Gli insorti hanno rivendicato l'azione: "Pochi istanti fa, i mujaheddin sono entrati a Jalalabad, la capitale della provincia di Nangarhar. Tutti i quartieri sono ora sotto il loro controllo", ha detto Zabihullah Mujahid, uno dei loro portavoce.

Oltre a Kabul, restano sotto il controllo del governo una manciata di città minori e senza valore strategico. In soli dieci giorni i talebani hanno preso il controllo della maggior parte del Paese raggiungendo le porte della capitale, ora completamente circondata.