E' stato un mix di correnti a generare le forti piogge che hanno provocato l'alluvione in Costa Azzurro.

Il meccanismo, analogo a quello all'origine delle inondazioni in Sardegna, consiste nell'incontro tra le correnti più fresche provenienti dall'Atlantico e quelle del Mediterraneo, che negli ultimi anni diventano sempre più calde.

"All'inizio dell'autunno le perturbazioni atlantiche cominciano ad entrare nel Mediterraneo, un mare piuttosto caldo e che in estate ha accumulato molta energia", spiega il meteorologo Andrea Giuliacci, del Centro Epson Meteo. Diventato più caldo rispetto a 30 anni fa, il Mediterraneo è un vero e proprio serbatoio di energia che finisce per alimentare le perturbazioni.

Nel caso della Costa Azzurra, prosegue l'esperto, la perturbazione entrata nel mediterraneo ha spinto aria fresca di origine atlantica sul tratto di mare di fronte alle coste francesi meridionali e e nello stesso tempo ha richiamato aria calda da Sud.

Scontrandosi, la massa di aria fredda e quella calda hanno creato un mix esplosivo che ha dato origine a violenti temporali.