Quante volte avete asciugato le mani con l’innovativo Dyson? E’ semplice, comodo e magari anche igienico? Parrebbe di no.

Secondo una ricerca pubblicata da Journal of Applied Microbiology l'asciugamano Dyson, infatti, diffonderebbe nell'aria germi in aria "60 volte in più dei normali asciugamani elettrici e 1.300 volte in più della carta".

La ricerca della University of Westmister ha testato tre metodi di asciugatura: con Dyson, con i normali asciugamani elettrici e con la semplice carta.

Dyson, asciugando le mani in pochi secondi, sparerebbe germi a tre metri di distanza.

"La prossima volta che vi asciugherete le mani in un bagno pubblico usando un asciugamani elettrico potreste diffondere batteri senza neanche saperlo - ha detto il direttore della ricerca Mark Wilcox - E potreste anche essere colpiti da microbi provenienti da mani altrui".

Attraverso il proprio uffcio stampa, Dyson Italia risponde: “L’industria delle salviette di carta crea allarmismi con questa ricerca da almeno quattro anni. Lo studio in oggetto - spiega l'azienda - è realizzato in condizioni artificiali, utilizzando livelli irrealistici di contaminazione batterica  (talmente alti da non essere riscontrabili in natura) mediante l’impiego di guanti e in assenza del lavaggio delle mani prima della fase di asciugatura.

L’asciugamani ad aria Dyson Airblade asciuga le mani igienicamente con aria filtrata da filtro HEPA in massimo 12 secondi. È provato scientificamente che i nostri asciugamani ad aria sono igienici tanto quanto le salviette di carta attraverso ricerche condotte dall’Università di Bradford (pubblicata nel Journal of Applied Microbiology, dall’Istituto di Ricerca in Microbiologia in Francia, dal College of Medicine dell’Università della Florida e dal Campden BRI). Gli asciugamani ad aria Dyson Airblade sono gli unici ad essere certificati a livello mondiale dal protocollo NSF P335.”