Due giovani turiste, Ebony McIntosh, britannica, e Nadie Raguse, tedesca, rispettivamente di 24 e 26 anni, sono morte durante una vacanza nello Sri Lanka. Entrambe le ragazze, che non si conoscevano ma hanno alloggiato nello stesso ostello, sono state ricoverate dopo aver manifestato sintomi simili, tra cui nausea, vomito e difficoltà respiratorie.

Le autorità sospettano che la causa dei loro decessi possa essere collegata all'uso di un veleno letale impiegato per l'eliminazione delle cimici da letto. L'ostello aveva recentemente eseguito un trattamento disinfestante in alcune camere a causa della presenza di cimici da letto.

Alcune di queste stanze, situate vicino a quelle occupate dalle due turiste decedute, sono state trattate con fosfina lo scorso 30 gennaio. Si tratta si una sostanza chimica letale utilizzata per eliminare le cimici. La riapertura delle camere, avvenuta in modo prematuro, potrebbe aver causato la diffusione di questa sostanza tossica e, di conseguenza, la morte delle due giovani donne.

È stata disposta un'autopsia sulle salme delle giovani, che verrà eseguita solo dopo il arrivo dei familiari nel Paese.