Nel 2022 è aumentato dell'8,4% rispetto all'anno precedente il numero di banconote false in euro rilevate e ritirate dalla circolazione: con 376.000 banconote, tuttavia, si tratta del secondo livello più basso mai registrato rispetto al totale dei biglietti in circolazione (nel 2017 erano state 694.000). Lo segnala la Bce evidenziando come "le probabilità di ricevere un esemplare falso sono molto scarse, poiché il numero di falsi resta assai contenuto rispetto al totale dei biglietti autentici in circolazione". In pratica nel 2022 sono stati individuati 13 falsi per ogni milione di banconote autentiche in circolazione.

L'incremento della circolazione di banconote false - spiega l'Eurotower - "riflette anche la ripresa dell’attività economica nel 2022, dopo la revoca di gran parte delle restrizioni connesse alla pandemia di coronavirus". I tagli da 20 e 50 euro hanno continuato a far registrare il numero più elevato di falsificazioni fra le banconote e rappresentano nell’insieme poco meno di due terzi del totale dei falsi" (rispettivamente il 23,6 e il 40,0% del totale). Nonostante non siano più emesse dal 2019, le banconote da 500 euro - che continuano ad avere corso legale - sono ancora oggetto di falsificazione, anche se sono solo l'1,7% del totale di quelle contraffatte e ritirate dalla circolazione (per un valore di poco superiore ai 3 milioni di euro).

La Bce sottolinea come il 96,6% delle banconote falsificate è stato rinvenuto in Paesi dell’area dell’euro, mentre il 2,7% proviene da Stati membri dell’Ue non appartenenti all’area e lo 0,7% da altre regioni del mondo. Peraltro, conclude l'Eurotower, "la maggior parte dei falsi è facilmente individuabile, poiché non contiene le caratteristiche di sicurezza o ne reca solo pessime imitazioni".