Almeno 20 morti (due italiani) e oltre 40 feriti. Sarebbe questo il bilancio dell'attentato a un ristorante situato nel quartiere dei Diplomatici a Dacca, capitale del Bangladesh, a poca distanza dall'Ambasciata italiana.

Un commando di almeno cinque uomini sarebbe entrato in azione questa sera, attorno alle 20.45 ora locale, barricandosi all'interno dell'Holey Artisan Bakery, nel quartiere di Gulshan, al grido di "Allahu Akbar" sparando all'impazzata e lanciando bombe molotov. 

Nell'assalto sono rimaste uccise 20 persone di diverse nazionalità, altrettanti gli ostaggi all'interno del locale. La strage è stata rivendicata dal gruppo islamista Ansal-al-islam, che si richiama all'Isis. In una nota diffusa dall'agenzia di Stampa Amaq, vicina allo Stato Islamico, si legge di un attentato portato a termine contro un "ristorante frequentato da straniere a Dacca, in Bangladesh".

Il corpo d'èlite della polizia anticrimine del Bangladesh è pronto al blitz per salvare gli ostaggi del gruppo di fuoco.

"Seguo momento per momento la situazione #Dakka. Ansia per gli italiani coinvolti, vicino alle famiglie»" ha fatto sapere il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni con un tweet.